Dettagli
Famiglia: Asteraceae (Compositae).
Parti utilizzate: pianta intera.
Botanica: pianta erbacea con rizoma strisciante, da cui si diparte una rosetta di foglie basali, intere, lanceolate, grigiastre nella parte inferiore, ricoperte di peli setosi; i fiori sono di color giallo-chiaro, ligulati, in capolini achenio, sormontato da un pappo setoso e regolare, grigio-bianco. Tipico dell’Europa e dell’Asia occidentale, si trova principalmente sui prati e pascoli di collina e montagna, sui luoghi asciutti sassosi, erbosi e selvatici, anche fino a 3000 m.
Costituenti principali: cumarine (umbelliferone), flavonoidi, olio essenziale, acido caffeico e cloro genico, tannini, mucillagine, inulina (radice).
Proprietà: diuretica (pianta fresca), antisettica, antiurica, astringente, coleretica, colagogo.
Impiego terapeutico: ritenzione idrica, cellulite e sovrappeso grazie alle proprietà diuretiche delle sostanze amare e mucillaginose; cistiti ricorrenti, colibacillosi, litiasi urinaria per la spiccata attività antisettica e antibiotica dell’umbelliferone; la capacità coleretica e colagogo favorisce la funzionalità epatica. In passato, per la presenza di tannini, veniva utilizzata come antiemorragico, astringente e favorente i processi cicatriziali nelle emorragie interne ed esterno e nelle diarree croniche.
Posologia: infuso: al 10%, (infondere per 10 minuti, assumere 3-4 tazze al giorno)
Tossicità ed effetti secondari: non segnalati.
Interazioni con i farmaci: non segnalati.